Per vivere i tempi liturgici dell’Avvento e del Natale mi permetto di indicarvi queste proposte.
Nel prepararci a celebrare la solennità dell’Immacolata concezione della vergine Maria, Madre di Dio e madre nostra, ci proponiamo di contemplare le meraviglie che Dio ha compiuto in Lei (cfr. Lc 1,49). Proponendo questo itinerario di fede, intendiamo imparare a conoscere Maria nelle sue caratteristiche più salienti e a seguire il Signore come i discepoli che hanno il coraggio di osare e di cambiare per essere testimoni credibili della speranza. Due segni particolari distinguono e accompagnano questa novena: l’accensione di una lampada dinanzi all’icona di Maria e l’incensazione dell’icona durante il canto del Magnificat.
Ci mettiamo in cammino verso il Santo Natale. Questo itinerario ci permette di riflettere sul senso del vivere la vocazione per costruire la città dell’amore e del dono, che si fonda sulla famiglia. Una famiglia che non si chiude, ma è aperta e solidale con i poveri e con coloro che non contano nulla. L’accensione della lampada all’inizio della novena è il segno dell’attesa e del cammino della comunità verso il Dio di Betlemme, Gesù, che nasce in una mangiatoia, nel segno della povertà. La Parola di Dio, nelle letture bibliche, è seguita dalle meditazioni di don Oreste Benzi.
Una Novena di Natale per vivere l’attesa del bambino di Betlemme.