La Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, rinnova profonda partecipazione alle sofferenze delle popolazioni del Nepal provate dal terribile terremoto che ha provocato migliaia di morti. A causa della straordinaria gravità del sisma, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi, la Presidenza indice una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 17 maggio 2015, come segno della concreta solidarietà di tutti i credenti.”
Caritas lancia un appello alla solidarietà, sottolineando che con 25 euro si possono fornire alimenti liofilizzati per una famiglia per un mese, mentre con 10 euro si può assicurare acqua per una famiglia per una settimana, oppure una tenda per ospitare 3 famiglie, oppure 30 kg di riso, sufficienti per una famiglia per un mese.
Come Caritas diocesana di Bari-Bitonto avevamo già invitato le parrocchie a rendersi disponibili con un contributo economico. Anche a nome del nostro Arcivescovo rinnoviamo e rafforziamo l’appello anche per quanti non hanno ancora provveduto.
Quanto raccolto potrà giungerci nei seguenti modi:
- presso l’Ufficio economato della Curia Arcivescovile (C.so De Gasperi, 274/a)
- tramite C/C POSTALE N. 000011938701 intestato a Arcidiocesi Bari-Bitonto /Caritas diocesana specificando nella causale: “Terremoto Nepal”
- tramite Banca – Iban IT80P0306704000000000007986 intestato a Arcidiocesi Bari-Bitonto/Caritas diocesana specificando nella causale: “Terremoto Nepal”.
Sarà nostro compito trasmettere prontamente a Caritas Italiana quanto ci arriverà.
Facciamo sentire forte la nostra preghiera e la nostra concreta solidarietà.
Mi permetto di segnalare anche una lodevole iniziativa in tal senso: domenica 17 maggio alle ore 20.30 nella Cattedrale di Bari si terrà un Concerto Gospel “Black&Blues”di Amelia Milella; durante tale manifestazione saranno liberamente raccolte offerte sempre per il Nepal.
Un caro saluto.
Il direttore
Vito Piccinonna