Dopo due mesi e sette giorni dedicati alla venerazione dei fedeli ortodossi in Russia, la reliquia di San Nicola torna nella Basilica Pontificia barese.
Il trasferimento della costola sinistra da San Pietroburgo a Bari avrà luogo venerdì 28 luglio p.v. a bordo di un volo diretto privato.
La consegna ufficiale da parte delle autorità religiose ortodosse di Mosca avverrà nella mattinata. L’arrivo in città è previsto nel pomeriggio.
Programma dettagliato
- ore 19.00 circa: atterraggio a Bari dell’Aereo privato proveniente da San Pietroburgo
- Trasferimento del reliquiario con la “San Nicola mobile” fino all’arco del lungomare
- Ore 19.30: Accoglienza della reliquia presso Arco d’ingresso per Largo Urbano II del Lungomare Imperatore Augusto- Breve processione fino in Basilica
- Ore 20.00, in Basilica: canto del vespro (secondi vespri della Traslazione) presieduto da Sua Em.za Card. Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani
- Ore 20.30: processione in cripta e reposizione della reliquia nella tomba del Santo in Cripta da parte del prof. Introna e Caputo, alla presenza del notaio Perchinunno, che redigerà un apposito atto notarile.
Telenorba assicurerà la diretta televisiva.
Si invitato i sacerdoti e i fedeli delle Comunità parrocchiali e religiose a prendere parte all’evento e a darne divulgazione.
Si conclude così un ulteriore e importante evento religioso ed ecumenico in terra di Bari che ha coinvolto i fedeli ortodossi e cattolici uniti nella comune devozione e intercessione verso il Santo Taumaturgo Nicola; evento frutto di un accordo senza precedenti raggiunto in seguito allo storico incontro tra il Patriarca Kirill di Mosca e di tutte le Russie e Papa Francesco, avvenuto il 12 febbraio 2016.
Si è trattato di un evento eccezionale per la comunità domenicana perché nei 930 anni della permanenza delle reliquie a Bari, esse non avevano mai lasciato la città.
La reliquia viaggerà a bordo del reliquiario realizzato dalla Federazione Russa: decorato con preziosi rilievi laterali che raccontano la vita e i miracoli del Santo, le parti superiore e anteriore sono state realizzate in vetro per permettere che si potesse vedere il frammento di 13 centimetri della costola sinistra del Santo.