Carissimi,
dinanzi alle scene drammatiche che ci raggiungono questi giorni dall’Afghanistan come da
Haiti, è vivo desiderio dell’Arcivescovo che, anche dalla nostra Chiesa diocesana, salga una
implorante preghiera per tutti e per ciascuno e si inviti in ogni modo a farlo nelle celebrazioni
di domenica 22 agosto, in sintonia con la Chiesa italiana.
Assieme alla preghiera manifestiamo anche con un gesto di solidarietà economica la nostra
vicinanza alle care popolazioni di Haiti come dell’Afghanistan. Sono nostri fratelli e sorelle!
Secondo quanto verrà suggerito dalla CEI ci prepariamo in qualche modo anche alla possibile
accoglienza di alcune famiglie soprattutto attraverso corridoi sanitari e umanitari. Siamo in
contatto con Caritas Italiana e faremo sapere appena ci sono notizie certe.
Quanto raccolto domenica 22 sia inviato e intestato ad Arcidiocesi Bari-Bitonto/caritas
diocesana:
IBAN: IT 53 Q 03069 04013 1000000 62812
CCP: 0000 1193 8701
causale “per le popolazioni di Haiti e dell’Afghanistan”
Questa caritas diocesana provvederà ad inviare a Caritas italiana quanto raccolto entro il 2 Settembre.
Di seguito, Vi riportiamo i testi delle preghiere che dovranno integrare la preghiera dei fedeli delle celebrazioni di domenica 22 agosto p.v.
- Ascolta, o Padre, il grido dell’umanità ferita, martoriata, violentata. Ascolta il grido degli ultimi: i bambini, le donne e gli uomini dell’Afghanistan provati dalla guerra e dalla violenza e la popolazione di Haiti provata duramente dalle calamità naturali. Noi sappiamo che Tu ascolti il grido dei poveri! Illumina i governanti affinché nelle scelte per il bene comune perseguono le vie del dialogo e della pace e attuino azioni di accoglienza e sostegno delle popolazioni colpite.
- Ascolta, o Padre, i gemiti della Terra distrutta, depauperata, bruciata per mano dell’uomo. Tu ce l’hai affidata affinché ne avessimo cura vivendo in armonia. Suscita in tutti noi sentimenti di custodia e rispetto del creato e non di abuso. Illumina i governanti affinché intraprendano scelte politiche ed economiche volte a “favorire una profonda e duratura conversione ecologica”.