Un ricordo che ci ricorda ciò che non passa…
Sono passati 25 anni dalla morte di don Vito Diana. E si concentrano ancora una volta nel cuore i gesti, le parole, le esperienze che hanno accompagnato i tantissimi che l’hanno conosciuto e amato, i tantissimi (tutti penso) che da lui si sono sentiti amati e incoraggiati e non solo aiutati.
Ne è passato di tempo dalla sua morte ma questa non può cancellare il bene che Dio scrive soprattutto attraverso chi ci ha donato. Senza far chiasso. Come era nello stile di don Vito, uomo, cristiano e prete interamente di Dio e del Suo popolo e dei Suoi poveri.
Siamo nel tempo di Avvento e anche a noi oggi è richiesto di prepararci alla Venuta del Signore, soprattutto a quella venuta ordinaria che non smette di accadere pur dentro le contraddizioni della nostra vita personale e sociale. Da quell’Incontro tutto dipende e discende. La vita vi trova un orientamento decisivo e irreversibile che chiede sempre in continuazione un di più di amore.
Anche la nostra Caritas si unirà alla Chiesa diocesana nella celebrazione voluta dall’Arcivescovo il 16 dicembre alle 16 nella Cappella maggiore del Seminario minore. Diremo ancora il nostro grazie a Dio per don Vito e lo pregheremo perché anche la nostra vita non smetta di accorgersi di ciò che non passa, dell’Amore di cui non possiamo fare a meno di fare esperienza perché attraversando le nostre esistenze le trasformi e le renda più innamorate verso chi si sente non amato. Ora più che mai.
Grazie d. Vito!!!
d. Vito Piccinonna