Domenica 19 novembre 2023 sarà celebrata in tutto il mondo la VII Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da papa Francesco a conclusione dell’Anno della Misericordia nel 2016.
Nel messaggio scritto da Papa Francesco dal titolo «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7), il Pontefice sottolinea che “ogni giorno siamo impegnati nell’accoglienza dei poveri, eppure non basta. Un fiume di povertà attraversa le nostre città e diventa sempre più grande fino a straripare; quel fiume sembra travolgerci, tanto il grido dei fratelli e delle sorelle che chiedono aiuto, sostegno e solidarietà si alza sempre più forte. Per questo, nella domenica che precede la festa di Gesù Cristo Re dell’Universo, ci ritroviamo intorno alla sua Mensa per ricevere nuovamente da Lui il dono e l’impegno di vivere la povertà e di servire i poveri”.
Iniziative a livello diocesano:
- Pranzo di Padre Arcivescovo con la “Comunità 16 agosto” dei minori stranieri non accompagnati, gestita dai salesiani. Domenica 19 novembre
- Presentazione report sulla Povertà 2022. Conferenza stampa con Padre Arcivescovo Sabato 18 novembre ore 12 [il luogo sarà comunicato prossimamente]
Proposte per le comunità parrocchiali
- Si potrebbe diffondere il Messaggio del Papa (https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/poveri/documents/20230613-messaggio-vii-giornatamondiale-poveri-2023.html) tra tutti gli operatori pastorali per una riflessione comunitaria da fissare in un giorno della settimana che precede o che segue la Giornata dei Poveri, ed anche tra quanti partecipano all’assemblea domenicale, suggerendo di leggerlo e farne oggetto di riflessione in famiglia.
- Gli operatori parrocchiali potrebbero preparare le preghiere dei fedeli dedicate da leggere durante le celebrazioni eucaristiche di quella domenica.
- Si potrebbe organizzare una Raccolta alimentare tra i ragazzi dell’Iniziazione Cristiana durante l’intera settimana oppure coinvolgere l’intera comunità parrocchiale in una Raccolta alimentare presso i supermercati del quartiere o del paese.
- Si potrebbe organizzare un momento di preghiera comunitario invitando anche gli ospiti del Centro di Ascolto e/o dei Servizi Caritas presenti in parrocchia. Il momento di preghiera può essere pensato come adorazione eucaristica attorno al Povero per eccellenza, il Signore Gesù, oppure, se tra gli ospiti ci sono fratelli e sorelle di altre chiese cristiane o di altre religioni, un momento di preghiera ecumenico oppure interreligioso.
- Si potrebbe organizzare un Pranzo di Comunità con gli ospiti della Caritas parrocchiale oppure chiedere alle famiglie della Parrocchia di invitare al pranzo domenicale in casa un’altra famiglia sostenuta dalla Caritas parrocchiale, facendosi così quei “vicini di casa” dei quali Papa Francesco scrive: “non superuomini, ma [persone] che ogni giorno incontriamo e che nel silenzio si fanno poveri con i poveri. Non si limitano a dare qualcosa: ascoltano, dialogano, cercano di capire la situazione e le sue cause, per dare consigli adeguati e giusti riferimenti”.
Invitiamo le comunità e le diverse realtà a far pervenire notizia di quanto organizzato attraverso una raccolta di foto, un powerpoint, un video (all’indirizzo segreteria@caritasbaribitonto.it) in modo da sentirci sempre dentro un unico mosaico di carità credendo che davvero “il tutto è superiore alla parte”.
Grazie!