Nel quartiere San Pio di Bari, il progetto “La comunità che si incontra” ha dato vita ad un laboratorio di storytelling negli spazi della parrocchia Chiesa della Natività di Nostro Signore.
Lo storytelling è uno strumento potente e trasversale, che trova applicazione in diversi ambiti. In un contesto sociale, lo storytelling non è solo un mezzo per raccontare storie, ma diventa un veicolo di trasformazione, inclusione e connessione.
Ogni mercoledì, a partire dalle ore 17.00, il laboratorio diventa lo spazio per imparare a raccontare e raccontarsi.
Nell’appuntamento del 24 settembre, scintille per accendere la creatività, delle semplici domande:
“Qual è la parte del tuo corpo che ti piace di più? Perché? Hai una piccola storia da raccontare in proposito? “.
Le donne coinvolte del laboratorio hanno potuto – tra emozioni e divertimento – dare voce ad una parte del proprio corpo, lasciando che si raccontasse senza giudizio per farsi conoscere e rendere un bene da condividere la propria storia.
Penne, matite, colori, fogli bianchi e la voglia di provare ad ascoltarsi e osservarsi da angolazioni diverse, dando valore a quella parte di sé, una mano, un orecchio, un volto, abitualmente vissuto solo come un elemento della propria fisicità ma che se interrogato con dall’occhio del narratore e invitate a parlare, rivelano passaggi, ricordi, emozioni, pezzi di vita racchiusi sotto la pelle.
Sfruttando a pieno la possibilità di costruire e rafforzare le identità personali e collettive insite nello storytelling, le partecipanti hanno raccontato le proprie esperienze, condiviso i propri vissuti e ascoltato le storie delle altre così da poter riconoscere se stesse all’interno di una comunità. Attraverso le storie, ognuno può esprimere la propria individualità, ma allo stesso tempo riconoscere tratti comuni che rafforzano il senso di appartenenza.
La comunità che si incontra è un progetto promosso dalla Caritas Diocesana Bari – Bitonto e finanziato con i fondi dell’ 8xMille della Chiesa Cattolica e realizzato dagli operatori delle cooperative C.R.I.S.I e Nuovi Sentieri.
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